(da un commento di Facebook – di Luca Levati)
Bandiere blu. Significa mare pulito (anzitutto) ma anche servizi ecologici. A guidare la classifica c’e’ la Liguria con ben 17 localita’ premiate dalla Federazione per l’educazione ambientale.
La notizia lascia perplessi perche’ pochi giorni fa la Commissione europea ha deferito l’Italia alla Corte di Giustizia dell’UE per violazione della direttiva 91/271/CEE (e’ del 1991, 19 anni fa!) sulle acque reflue (inquinate) (1).
In Liguria ci sono ben 19 Comuni e aggregazioni urbane inadempienti, quali: Albenga, Borghetto Santo Spirito, Camisano, Finale Ligure, Genova – Pegli, Genova – Ora/Volti, Genova – Sestri Ponente, Genova-Val Polcevera, Genova-Darsena, Quinto, Imperia, La Spezia, Margherita Ligure, Quinto, Rapallo, Recco, Riva Ligure, Sanremo, Sestri Ponente e Ventimiglia.
Già Finale Ligure, che ha contestualmente la bandiera blu e l’accusa per inadempienza alla predisposizione di sistemi adeguati per il convogliamento e il trattamento delle acque urbane.
Come la mettiamo?
(1) http://www.aduc.it/comunicato/acque+inquinate+italia+inadempiente+deferita+alla_17507.php
Chiarisco una mia particolare opinione.
Sono contenta che Finale Ligure abbia ricevuto la bandiera blu. Lo sarei molto di più se a questo riconoscimento corrispondesse un impianto di depurazione ben funzionante e una buona qualità del mare di Finale.