Lo sconcio della scuola pubblica di Adro è sotto gli occhi di tutte e di tutti: il polo didattico della cittadina lombarda, intitolato con procedura scorretta a Gianfranco Miglio (essendo i Collegi docenti a dover decidere l’intitolazione di una Scuola), è stato marchiato ovunque con il simbolo della Lega Nord, il famigerato “sole delle Alpi”.
Si tratta di una iniziativa di gravità inaudita: un partito politico si appropria di un luogo pubblico (poco importano le modalità, inaudite anch’esse, dell’appropriazione) e lo semina di zerbini, banchi, dipinti e colori del proprio immaginario, nel silenzio pressoché totale (totalitario) dei media, anche dei media di sinistra. E con la benedizione di un sacerdote cattolico…
Marchiare un luogo pubblico (un territorio…) è operazione arrogante e illegale, oltre che stupidamente virile, della triste virilità di chi continua a mostrare il dito medio alzato e a dire d'”avercelo duro”, ministri e grandi capi, “maestri” d’opinione;
di chi dichiara che è legittimo sparare sulle imbarcazioni dei migranti (vedi le intollerabili dichiarazioni del ministro Maroni a proposito dell’incidente del peschereccio italiano mitragliato da una corvetta libica);
di chi dichiara d’essere d’accordo, e anzi di volerle praticare con maggior forza, con le espulsioni di gruppi di rom dal suolo francese, vere pulizie etniche (peso le parole, con negli occhi la violenza delle pulizie etniche jugoslave, che non dobbiamo tollerare si ripetano in nessuna misura nella “civile” Francia, nella “civile” Italia degli incivili Sarkozy Berlusconi Bossi Maroni…);
di chi continuamente incita all’odio etnico con operazioni mediatiche tese a nascondere obiettivi pericolosissimi (Borghezio che, parlando ad un convegno di un gruppo d’estrema destra francese, invita ad entrare nelle istituzioni per impadronirsi del potere dal di dentro, restando sempre i fascisti di una volta…);
di chi, senza scrupoli e senza dio, usa il crocifisso come un manganello e lo appende in aule scolastiche, ospedali e tribunali come dimostrazione di potenza politica (qui a Finale Ligure, che pena quel consiglio comunale in cui esponenti leghisti e del Pdl si sono lanciati in penosi discorsi sulla civiltà cattolica e l’identità occidentale…di cui parte costitutiva è il fascismo, e il catto-fascismo, in particolare);
di chi dietro presunti alti ideali (identità e tradizione…sangue e suolo…) si appropria di posti di potere in istituti bancari, consigli comunali e regionali, abusa di macchine blu e ladroneggia come qualsiasi mariuolo della Prima Repubblica, lanciando sonori pernacchi al popolo bue che li ha votati…
Per tornare a Adro, un partito, la Lega Nord, che votando tutte le peggiori leggi del governo Berlusconi contribuisce giorno dopo giorno allo smantellamento della Scuola pubblica e, più in generale, dello stato sociale, si permette azioni che nessuno mai prima: occorre reagire con forza a questo ennesimo sfregio alle istituzioni e alla vita concreta di ragazze e ragazzi che subiranno indottrinamenti sin dalla più tenera età, anche a partire dall’arredo di quei locali scolastici. E’ venuto il momento di reagire, se vogliamo salvare almeno un frammento della nostra coscienza e impedire un’ulteriore degradazione della vita pubblica.