Un gruppo di bikers tedeschi risalgono a fatica Val Ponci imprecando nella loro lingua per il percorso molto accidentato. Potrebbero seguire un altro tracciato più agevole, ma manca la segnaletica.
L’intera piccola valle, orgoglio dei finalesi e notissima meta turistica per i cinque ponti d’epoca romana è in stato di abbandono: cassonetti dell’immondizia proprio all’ingresso della valle a fianco dello storico monolite (foto),vecchi cartelli rotti (foto), scavi archeologici sospesi e invasi dalle erbacce (foto).
Ci chiediamo: “Come mai non vengono spesi i 250 mila Euro che la Regione Liguria ha stanziato anni fa per la segnaletica e per il risanamento dei percorsi?”
Di questo contributo, per ottenere il quale il “Verdi” si erano battuti in Consiglio Regionale, sono stati fino ad ora spesi soltanto circa 100 mila Euro, in gran parte per asfaltare la strada che da Calvisio porta a Verzi e per altri lavori di ingegneria naturalistica sul tragitto della Via Julia Augusta che porta al “Ponte Romano delle Fate”.
Ma che cosa si aspetta ad utilizzare la parte rimanente del contributo e completare il lavoro,specialmente per la segnaletica e per sistemare i percorsi?
Quando mancano finanziamenti e manca lavoro ci si lamenta. Qui i finanziamenti ci sono e si corre il rischio di perderli, danneggiando, oltre tutto, un settore del turismo culturale e sportivo per il quale si spendono tante parole.
