pista di pattinaggio
La pista di pattinaggio che è sostata 1 mese in piazza Vittorio Emanuele è stata finanziata dalla giunta acquistando 400 biglietti a prezzo pieno che hanno garantito un introito.
Quando vengono gli altri spettacoli viaggianti, per sostare a Finale pagano. Inoltre forniscono una dotazione di biglietti gratuiti, che vengono distribuiti alle scuole elementari.
La pista di pattinaggio invece non ha pagato, né il suolo, né l’ acqua, nè l’ energia elettrica.
Tali biglietti non sono stati acquistati sul capitolo di spesa del turismo bensi su quello delle politiche giovanili. Quindi la giunta Richeri ha ritenuto che fosse importante per i giovani pattinare sul ghiaccio. Questo mentre non mancavano i problemi da risolvere: la scuola elementare ha la caldaia per il riscaldamento che funziona male, ed è talmente priva di risorse da richiedere ai genitori di contribuire alla carta igenica.
Sono anni di ristrettezze per i comuni, valeva davvero la pena di usare 2400€ destinati alle politiche giovanili per pagare 400 biglietti per il pattinaggio?