Nel Finalese solo il Comune di Pietra Ligure ha raggiunto gli obiettivi di legge del 65% di “raccolta differenziata”.
Il Comune di Finale Ligure, che è il più popolato dell’area, negli ultimi dati ufficiali della Provincia risulta aver raggiunto solo il 34,81% nell’anno 2010. Per tale motivo il Distretto Scolastico e la Direzione Didattica Finalese hanno deciso di promuovere un’opera di sensibilizzazione su questo problema che,come è noto, riguarda in modo drammatico anche diverse Regioni italiane.
Le Insegnanti Cinzia Martin, Claudia Porcella , Simona Locati, del Circolo Didattico Statale di Finale Ligure in collaborazione con il Distretto Scolastico n°5 stanno ora attuando il “Progetto di Educazione ai Consumi”, con l’obiettivo di far capire agli alunni il valore dell’ambiente naturale, il problema dello spreco di risorse, la necessità della riduzione dei rifiuti, del riutilizzo degli stessi e del loro riciclo.
L’intervento congiunto delle insegnanti con i tecnici di Provincia, Comune e Finale Ambiente, ha consentito un dialogo all’interno della scuola, con un primo risultato significativo: i bambini delle Scuole Elementari Finalesi stanno aiutando i loro genitori a capire perchè è necessario fare la “raccolta differenziata” dei rifiuti urbani. Sono stati prodotti elaborati e disegni contenenti messaggi indirizzati sia al mondo scolastico che alle loro famiglie.
Un pieghevole stampato a spese del Distretto Scolastico, è ora in via di distribuzione nelle Scuole dei Rioni dove sarà avviato il nuovo sistema di raccolta differenziata “porta a porta”.
Lo slogan di apertura dice: SE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA TU FARAI,IL TERRITORIO MIGLIORERAI
La Società Finale Ambiente sta considerando molto positivamente questa collaborazione e conferma che per oggi non viene applicata l’addizionale del 20% sulla tariffa della raccolta dei rifiuti urbani. Dichiara inoltre che verrà fatto ogni sforzo possibile per raggiungere la quota del 65% di raccolta differenziata nel 2012, attuando su tutto il territorio del Comune il sistema “porta a porta” già iniziato a Gorra, proseguito a Monticello, San Bernardino e in parte del Rione Borgo, con ottimi risultati e alla data di oggi si è già raggiunta la quota del 42% .
Proseguiranno quindi gli incontri con le categorie economiche, la popolazione e il mondo scolastico nel mese di gennaio per convincere tutti ad un comportamento virtuoso; si potrà così evitare quell’addizionale del 20% di tassa che andrebbe a pesare sui bilanci familiari di tutti i Finalesi.