La storica sentenza di Casale Monferrato ha riportato all’attenzione in tutta Italia un problema che deve essere affrontato in modo deciso anche a livello locale, per il bene di tutti.
Da un’indagine effettuata, anche sul territorio finalese, risultano molti capannoni e case con coperture in eternit.
Non tutti sanno che si può rimuovere l’amianto dai tetti e dei capannoni usando gli incentivi statali del “Conto Energia”, ottenendo un triplo risultato: rimuovere dall’ambiente il pericoloso minerale, produrre energia pulita, creare lavoro.
Le indagini mediche dicono come ci siano, in tutta Italia, circa 2000 vittime ogni anno a causa dell’eternit e dell’amianto in esso contenuto – minerale che per oltre quarant’anni è stato usato per coibentare edifici, tetti, vagoni ferroviari, ecc.
Secondo i censimenti effettuati, sempre in tutta l’Italia, ci sono ancora coperture in eternit pari a 100 milioni di metri quadrati e per la Liguria i dati denunciano circa 600mila metri cubi di amianto friabile e oltre 50mila tonn. di amianto compatto.
Smaltire l’amianto costa 30 Euro al mq. e molti rinviano il lavoro di bonifica per paura dei costi. Ma molti cittadini non sanno che oggi conviene sostituire il tetto di eternit con un sistema di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica utilizzando il “Conto Energia”. Fino ad oggi le aziende più accorte e previdenti hanno usufruito di questo “Conto Energia”, ottenendo interessanti agevolazioni fiscali con il relativo notevole risparmio. In questo modo sono stati realizzati 925mila mq. di pannelli per una produzione di 100MW di energia. Se quest’opera di bonifica venisse intensificata, si avrebbe una diminuzione di gravi malattie, creando nello stesso tempo decine di migliaia di nuovi posti di lavoro.
Il Comune di Finale può fare la sua parte, come la possono fare tutti i Comuni della Provincia di Savona. Non si può perdere questa straordinaria opportunità per eliminare il problema dell’amianto, ottenendo sul territorio lavoro ed energia pulita, due fattori fondamentali per un sviluppo sostenibile della nostra società. Diversi Enti sono oggi in grado di consigliare imprese e cittadini al fine di ottenere in breve tempo, in questo settore, risultati importanti. Anche Legambiente è impegnata con progetti e sistemi informativi.
E’ necessario sollecitare quindi tutte le Amministrazioni locali affinchè venga intensificata l’azione per la diffusione di progetti mirati al risanamento dell’ambiente e alla produzione di energia pulita.