A Varigotti, lungo la strada Boriolo che sale alle Manie, sta sorgendo una nuova antenna-ripetitore per la telefonia mobile.
L’impianto, dell’altezza di 12 metri, è collocato al di sotto del noto e ben visibile “fungo”, ad un’altezza di circa 50 metri sul livello del mare, a breve distanza dalle abitazioni.
Su questa nuova struttura verranno collocati i ripetitori di Vodafone, Telecom, H3G.
Alla loro attivazione verranno spenti – e, si spera, rimossi – quelli attualmente collocati a Punta Crena, Hotel Plaza e Vico delle Stelle.
Mentre apprezziamo la decisione di liberare Punta Crena (uno dei luoghi paesaggisticamente più belli della Liguria) e altri luoghi di Varigotti, dai rischiosi impianti, dobbiamo rilevare come la nuova collocazione non sia per niente felice e sia ancora di grande impatto ambientale.
Non era possibile individuare una collocazione meno invasiva?
Per quale motivo nel progetto (approvato dal Comune di Finale Ligure) non viene prescritta almeno una struttura di mascheramento (es. finti alberi) come è stato fatto in altre zone di elevato pregio paesistico (v. Parco del Circeo)?
L’ARPAL (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure) ha autorizzato questo impianto, che ha una potenza di 2170 Mhz-FDD e di 1920 Mhz-TDD-123W, con un nulla-osta “condizionato all’esito positivo delle misurazioni dei campi elettromagnetici, da effettuarsi in fase di collaudo”.
Corre obbligo rilevare come una lunga serie di studi abbia messo in forte allerta per i rischi e le conseguenze dell’azione dei campi elettromagnetici e venga da più parti invocato il principio di precauzione quando questi campi superino determinati livelli.
Infatti, per il momento, non è stata ancora dimostrata in modo ce
rto una correlazione tra l’inquinamento elettromagnetico ad alta frequenza e una patologia specifica (alzheimer, tumori cerebrali ecc). Ma gli studi e i risultati degli esperimenti fino ad oggi attuati consigliano vivamente di mantenere una situazione di allerta e di controllo.
Una distanza di sicurezza dagli impianti di telefonia mobile è obbligatoria per legge. E’ inoltre caldamente consigliato l’auricolare per chi usa telefonini.
I bambini sarebbero i soggetti più a rischio e verso di loro il principio di precauzione dovrebbe essere massimo.