Dopo due allerte meteo e due giorni di scuola persi sarebbe ora che l’amministrazione Frascherelli cominciasse a pianificare seriamente le azioni di protezione civile.
Non è più accettabile scegliere con la fretta, quando incombe l’allerta 2 meteorologica.
Perchè se è vero che i meteorologi possono prevedere i temporali violenti solo con qualche giorno di anticipo, è anche vero che gli astronomi hanno sancito già da molti secoli che a Ottobre torna l’autunno. Autunno che, almeno 10 anni, vede la presenza di eventi temporaleschi particolarmente intensi.
Sappia il Sindaco che l’autunno tornerà anche nell’Ottobre del 2015. Occorre pianificare seriamente gli interventi di protezione civile per evitare nuovi interventi dell’ultimo minuto.
Basterebbe copiare il buon esempio dei paesi vicini: a Quiliano sono state organizzate esercitazioni della popolazione che sa come comportarsi in caso di allerta. Non occorre chiudere le scuole perchè la popolazione è preparata. Il comune inoltre ha realizzato un sistema di allerta attraverso sms che permette di avvisare in tempi brevissimi gli abitanti. A Finale per annunciare la chiusura delle scuole ci si affida ancora al passaparola ed al megafono. Strumenti che appartengono ad un’altra era.
L’organizzazione e la capacità di comunicazione e di intervento non si improvvisano si preparano. Chiediamo che venga subito attivato un sistema di allerta moderno su sms per i i ragazzi che frequentano le scuole di Finale e che si mettano in sicurezza le nostre scuole. All’ ultimo temporale nelle aule c’erano i secchi per raccogliere l’acqua che scendava dai soffitti.
Il fatto che questa amministrazione sia in carica da 5 mesi non è una giustificazione. La legge non ammette ignoranza e la politica non ammette impreparazione.
Ci si presenta alle elezioni ci si presenta per governare, da subito. Non è previsto un periodo di formazione per imparare a fare gli amministratori. Questa giunta è pagata per essere competente e all’ altezza. Un piano di protezione civile serio e moderno per gestire correttamente anche le allerte meteoreologiche era fattibile. E avrebbe dovuto essere avviato. La situazione delle scuole in cui l’acqua si infiltra pericolosamente anche se ereditata dal passato va affrontata con l’adeguata urgenza.