E’ scomparso a Finale Ligure il “Consiglio Comunale dei Ragazzi” istituito alcuni anni fa con grande enfasi.
In quella occasione furono pronunciate molte autorevoli parole di incoraggiamento per un’iniziativa di grande interesse educativo e sociale.
Nessuno ha mai pensato al suo rinnovo e oggi i ragazzi e le ragazze che allora lo componevano, esaurito il loro compito, sono cresciuti e diventati adulti.
In molti Comuni italiani funziona questo importante organismo di partecipazione attiva che intende favorire nelle nuove generazioni lo sviluppo di una coscienza civile basata sulla conoscenza, sul rispetto dei diritti e sulla consapevolezza dei doveri.
Come è noto le aree tematiche di cui si occupano questi “Consigli Comunali dei Ragazzi” riguardano la conoscenza del territorio e la sua tutela, la salute e la solidarietà tra tutti i cittadini, il tempo libero il gioco ,lo sport e i rapporti con le diverse Associazioni ricreative e di volontariato. Oltre a tutta una vasta gamma di interessi che emergono dalle diverse realtà comunali.
I giovani studenti, eletti in questi Consigli, che normalmente frequentano la Scuola Media di primo grado, si incontrano periodicamente per scambiare opinioni, condividere informazioni raccolte dalla voce delle compagne e dei compagni. Queste informazioni riguardano problemi, proposte, idee, desideri di tutti i giovani che vivono nel loro Comune.
I Delegati, nominati dai Consigli, hanno l’importante incarico di dialogare con il Sindaco e gli Amministratori Comunali adulti, per cercare insieme soluzioni ai problemi, valutare le esperienze positive, realizzare nuovi progetti che migliorino la vita dei ragazzi, dei bambini, in sostanza di tutti gli abitanti del Comune.
I “Consigli Comunali dei Ragazzi” sono quindi uno strumento fondamentale per fare avvicinare i giovani al mondo degli adulti, per dar voce alle loro proposte, per renderli responsabili
in un momento particolarmente delicato e difficile della loro crescita.
Questa esperienza può diventare una tappa importante nel percorso di educazione civica e di sensibilizzazione per una partecipazione attiva alla vita sociale.
In conclusione si auspica una ripresa a Finale Ligure, come per tutti i Comuni del Savonese, dell’esperienza del “Consiglio Comunale dei Ragazzi”.