Nel progetto Piaggio il paesaggio e le necessità della città di Finale Ligure non sono una priorità, l’ unico obbiettivo è la ricerca del massimo profitto. Non a caso la morfologia dell’insediamento ripropone il modello Borghetto con la concentrazione degli edifici più alti sul fronte mare con conseguente perdita della vista mare (e del valore immobiliare) per le aree retrostanti (Finalborgo)
Il prezzo che Finale è chiamata a pagare non smette mai di crescere. In aggiunta all’invasivo progetto già approvato la Piaggio ha chiesto e sta ottenendo: lo spostamento a monte dell’ Aurelia, a ridosso della Ferrovia, con conseguente aumento della volumetria fronte mare; lo spostamento di significativi volumi in zone di maggior pregio sfrattando le scuole di Finale (Rivetti e Alberghiero); la pretesa di far pagare ai Finalesi la costruzione delle nuove scuole in area Piaggio; l’ abbattimento dell’ hangar, patrimonio storico dei finalesi, per ottenere nuove aree edificabili.
Di fronte a tutto questo la lista PerFinale chiede all’amministrazione Finalese una sola cosa: che sulla piazza principale del nuovo “Villaggio Piaggio” sia installata una targa a futura ed imperitura memoria, sulla quale siano riportati nomi e cognomi degli amministratori di questa, delle passate e delle future amministrazioni comunali, che hanno reso possibile questa opera.
Vogliamo che i nostri figli e tutte le future generazioni ricordino chi avrà reso possibile questa opera, a nostro avviso scellerata. I finalesi decideranno se considerare questa targa un monumento o una “colonna infame”.