La coerenza per un politico è tutto. Si può sbagliare, si può cambiare idea. Ma se non si è più credibili vengono meno i presupposti per essere votati.
Mercoledì 14 Gennaio è stata eletta vicepresidente del Consiglio Comunale Marilena Rosa. In questa occasione la minoranza ha riproposto la richiesta di assegnare la Presidenza del Consiglio ad un membro della minoranza.
Personalmente l’ho chiesto perché il Presidente del Consiglio Comunale è un ruolo di garanzia. Dovrebbe essere un arbitro imparziale delle contrapposizioni anche accese che la politica porta. Sarebbe stato lungimirante e fortemente democratico concedere il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale alla minoranza.
Del resto la stessa proposta era stata avanzata al Sindaco Richeri dalla minoranza 5 anni fa. Allora a rivendicare, con le stesse motivazioni, la presidenza del Consiglio per la minoranza c’erano anche Delia Venerucci e Clara Bricchetto. Oggi che sono due esponenti di spicco della attuale maggioranza si oppongono alla loro precedente argomentazione.
Cambiare opinione a seconda del ruolo che si riveste non è sicuramente un punto di merito. Rende automaticamente poco coerenti e meno credibili.
In questo caso forse non è la coerenza a mancare. Semplicemente è diversa la motivazione che induce la scelta. Se il vero pensiero che si cela dietro questo comportamento fosse: “la presidenza del consiglio deve andare al mio gruppo e basta” la coerenza sarebbe rispettata…..