La crisi Piaggio e Laerth è un problema serio per l’intera Regione Liguria ma è innegabile che impatti in maniera più dura sulla nostra città.
Una buona parte dei lavoratori Piaggio e Laerth risiedono nel comprensorio Finalese per cui è innegabile che tutti i problemi collegati alla crisi impattano più violentemente sul nostro territorio.
Con il mio lavoro di medico di famiglia ho spesso toccato con mano la sofferenza causata dalla perdita di lavoro. Vorrei quindi rilanciare un patto dei Sindaci fra tutti i candidati, per un impegno senza esitazioni in difesa del lavoro.
Ho proposto a tutti i candidati sindaco un’alleanza trasversale perchè sia chiaro alla politica nazionale che per questo territorio la prima questione da risolvere è l’emergenza Piaggio.
Dovrebbe essere evidente a qualunque soggetto politico che per venire a Finale Ligure a fare campagna elettorale per le prossime europee o per le future regionali, occorre avere una soluzione per Piaggio e Laerh.
Non promesse, scaramucce o attribuzioni di colpe. Questo territorio vuole soluzioni.
Il lavoro non garantisce solamente lo stipendio, ma è a tutti gli effetti una fonte di benessere e di equilibrio psicologico e/o sociale.
Il lavoro ad alto contenuto tecnologico di aziende come Piaggio va difeso non solo in quanto lavoro, ma per l’intrinseca valenza qualitativa e culturale.
Vogliamo lottare per mantenere questo lavoro, per questo proponiamo un patto trasversale a tutti i candidati sindaci e a tutte le forze politiche.
Stiamo lavorando ad un ordine del giorno che porti questo punto di vista nel consiglio comunale del nove Aprile.